Juice Technology: wallbox e app per ricaricare l’auto elettrica

2022-11-10 17:17:36 By : Mr. Michael Song

Juice Technology è una società svizzera, attiva anche in Italia, che fornisce soluzioni per la ricarica delle auto elettriche.

Fornisce, tra gli altri servizi, una wallbox per la ricarica in casa e una app per garantire che la batteria dell’auto sia ricaricata esclusivamente con energia green, da fonte idroelettrica.

j+pilot è la app di Juice Technology AG, grazie a cui gli utenti possono ricaricare in tempo reale la batteria della propria auto con energia prodotta da fonti pulite.

La app consente di garantire che la nostra batteria sia ricaricata con energia green. L’automobile comunica, attraverso la app J+pilot, direttamente con il generatore di energia.

Certificando così che venga utilizzata energia prodotta in quel momento da fonte verde: la simultaneità di alimentazione e consumo è garantita con l’etichetta TrueTime certificata SQS.

La app J+pilot registra quindi il momento del caricamento e confronta i dati con le centrali elettriche partecipanti: ogni utente può compensare la propria corrente di carico tramite la app.

A ogni processo di carico, viene scalata dal contingente di energia green la quantità richiesta dall’utente.

La produzione avviene in centrali idroelettriche, ed è più costante rispetto, per esempio, agli impianti fotovoltaici o ai parchi eolici. Juice Power supporta le centrali idroelettriche di tutta Europa con l’obiettivo di produrre in futuro nei propri impianti tanta energia quanta ne consumano i propri clienti.

Juice Technology AG ha fondato Juice Power proprio per promuovere attivamente la produzione di energia da fonte idroelettrica generata contemporaneamente al processo di ricarica, adoperandosi ulteriormente per la sostenibilità della mobilità elettrica.

«La domanda di corrente elettrica ottenuta da una produzione comprovatamente verde sta aumentando senza sosta tra i conducenti di veicoli elettrici – afferma Christoph Erni, fondatore e CEO di Juice Technology AG – Se vogliamo ricaricare con energia verde la nostra automobile in tempo reale, dobbiamo ricorrere a fonti di energia verdi regolabili come l’energia idroelettrica. Noi diciamo sempre: ‘La mobilità sostenibile inizia con un’infrastruttura di ricarica sostenibile.’ Ma questo è solo l’inizio. Ecco perché ora stiamo facendo un ulteriore passo in avanti. L’auto elettrica, la stazione di ricarica e la corrente per la batteria del veicolo devono essere considerate componenti inseparabili di un concetto unico. Solo quando tutto sarà generato e alimentato il più possibile senza emissioni, dall’inizio alla fine, la mobilità elettrica diventerà nel suo complesso più ecologica».

Per Christoph Erni l’inclusione della produzione di energia elettrica non è altro che il passo logico successivo nello sviluppo della mobilità elettrica. Juice promuove attivamente la produzione ecologica di energia. L’ideale è l’elettricità proveniente da fonti di energia rinnovabili e generata contemporaneamente al processo di ricarica. Nel prossimo futuro, il modo migliore per raggiungere questo obiettivo è quello di utilizzare l’energia idroelettrica.

Juice Charge Me è il caricabatterie wallbox di Juice Technology. Può essere usato come stazione di ricarica individuale privata sia in configurazioni multi-unità collegate in rete.

Il suo standard di ricarica si basa sul protocollo Plug and Charge.

La wallbox viene fornita completamente preconfigurata e pronta all’uso, quindi i lavori di installazione necessari sono ridotti al minimo.

I LED a diversi colori e i simboli autoesplicativi indicano all’utente lo stato corrente del dispositivo: pronto all’uso, attivazione tramite scheda RFID, ricarica in corso.

E il processo è ancora più semplice con i veicoli elettrici abilitati alla funzione Plug and Charge, nel qual caso l'attivazione avviene immediatamente dopo il collegamento dell’attacco di ricarica alla presa dell’auto, perché la stazione identifica automaticamente il veicolo.

«Juice integra questa funzione come caratteristica standard conforme alla norma ISO 15118 in tutte le unità Juice Charger Me – afferma Christoph Erni, CEO e fondatore di Juice Technology AG – Ancora una volta siamo all’avanguardia rispetto ai nostri concorrenti, che finora offrono questa funzione, se mai la offrono, solo come optional. Sono dell’idea che un’operazione di ricarica debba sempre essere semplice, indipendentemente dal fatto che si applichi a un telefonino o a un’auto elettrica».

Juice Charger Me può essere installato come unità singola in parcheggi privati, pensiline per auto o garage di casa, o in configurazioni multi-unità in parcheggi multipiano e aree di parcheggio per flotte aziendali.

Questo caricatore intelligente è attrezzato per la gestione dinamica del carico a livello locale di 250 unità.

In tali configurazioni, un dispositivo si incarica di distribuire equamente la corrente a tutte le altre stazioni.

E ovunque sia necessaria una maggiore flessibilità, il sistema di gestione onnidinamica del carico e scalabile all’infinito di smartJUICE può essere utilizzato in modo ottimale, per effettuare il monitoraggio in tempo reale, ad esempio, o per assegnare priorità differenti ai singoli veicoli. Tutto ciò che serve per utilizzare queste opzioni è una connessione LAN.

Le unità Juice Charger Me comunicano tramite il cavo Ethernet non solo tra di loro, ma anche con il sistema j+ back-end.

Nelle installazioni pubbliche che utilizzano questa wallbox, ciò consente un’analisi completa dell'utilizzo e fornisce agli operatori un efficace strumento di gestione della fatturazione.

Per garantire il funzionamento con la gestione della ricarica e del carico, le strutture che impiegano due o più stazioni sono sempre dotate di contatori elettrici certificati secondo i requisiti della direttiva europea sugli strumenti di misura (MID). Su richiesta, questo tipo di contatore può essere integrato anche nelle stazioni di ricarica a unità singola.

Tutti i componenti di Juice Charger Me sono prodotti e assemblati in Germania. Eppure, questa stazione di ricarica costa meno di altre unità della stessa classe di prestazioni.

Potenza di ricarica: la ricarica monofase, bifase o trifase effettuata con una corrente compresa tra sei e 32 ampere (A) fornisce una potenza di ricarica fino a 22 kW. Per la sovvenzione nell’ambito della promozione della banca di sviluppo KfW, esiste una variante progettata per 16 A e una potenza di ricarica di 11 kW.

Plug and Play: la wallbox viene fornita completamente preconfigurata e pronta per l'uso.

Plug and Charge: Juice Charger Me è certificata secondo i requisiti ISO 15118. Una volta collegata alla presa di ricarica dell'auto elettrica, la stazione riconosce automaticamente ogni veicolo progettato per il protocollo standard Plug and Charge e precedentemente registrato nel caricabatterie con l’ID del veicolo, e il processo di ricarica si avvia immediatamente.

Ricarica e gestione del carico: ogni unità è predisposta per la gestione dinamica della ricarica a livello locale di un massimo di 250 stazioni secondo uno schema di funzionamento "master-slave". Il sistema di gestione onnidinamica della ricarica basato sul cloud di smartJUICE è disponibile per ospitare un numero infinito di unità wallbox. In ogni dispositivo destinato a funzionare con la gestione della ricarica e del carico è integrato un contatore elettrico certificato MID.

Connettività: il protocollo standardizzato per il punto di ricarica OCPP fornisce la struttura per la connessione al sistema j+ back-end, che consente la gestione dei dispositivi, la manutenzione remota, la fatturazione e la gestione del carico. Tre interfacce standardizzate assicurano la comunicazione con un sistema di gestione energetica domestico. Questo permette l'integrazione degli impianti solari fotovoltaici nei sistemi di gestione dell'energia domestica e il controllo esterno della gestione del carico. Tutta la comunicazione avviene tramite la connessione Ethernet. In caso di utilizzo come stazione di ricarica individuale privata non è necessaria una connessione permanente alla rete, quindi la wallbox funziona anche senza una connessione LAN. Tutto ciò che serve per implementare gli aggiornamenti è collegare un tablet o un computer portatile.

Design: lunghezza di 24 cm, una profondità di 12 cm e un peso di 6,5 kg. Cavo da 5 metri. Il dispositivo ha un telaio in acciaio cromato spazzolato e un pannello frontale in vetro policarbonato resistente ai raggi UV. Il dispositivo è utilizzabile in presenza di temperature comprese tra -25 e +45 °C. Il suo sensore di temperatura per la riduzione della corrente di ricarica funziona indipendentemente dalla temperatura ambiente. La stazione di ricarica è conforme alla direttiva europea sulla compatibilità elettromagnetica e agli standard IEC 61851 e IEC 61439-7.

Installazione: Juice Charger Me può essere fissato in modo stabile a parete come wallbox, o su un piedistallo come unità singola o doppia. 

Attivazione: il lettore RFID integrato si trova dietro il pannello frontale. L’attivazione tramite RFID è abilitata per tutti i veicoli che non supportano lo standard ISO 15118 per il protocollo Plug and Charge. Le due schede incluse nel dispositivo possono essere bloccate e sostituite in caso di smarrimento. È anche possibile salvare i dati di accesso su un badge RFID.

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